Con l’avvento della primavera viene organizzata (annualmente) la sagra dell’asparago di Gesturi, paese della Sardegna centro-meridionale situato ai piedi dell’altopiano chiamato la Giara. È proprio a fine marzo che l’Asparagus acutifolius, selvatico e più saporito di quello coltivato, germoglia nella natura gesturese e viene condiviso, preparato in vari modi, con i partecipanti alla manifestazione.
Vengono programmati itinerari enogastronomici, degustazioni, un mercato con espositori, mostre, sfilata con maschere tradizionali, musica e balli, con l’incantevole borgo, caratterizzato da archi e portali secolari, che si trasforma in un villaggio medioevale dove girano arcieri e falconieri e si può bere il vino speziato dell’epoca. Vengono organizzate anche escursioni sull’altopiano per incontrare i rarissimi cavallini della Giara e scoprire i siti archeologici presenti.
Per raggiungere questo comune della subregione della Marmilla nella provincia del Sud Sardegna che dista circa 68 chilometri dal capoluogo dell’isola, possono risultare comodi i traghetti Civitavecchia – Cagliari per chi parte dal settentrione e dal centro del continente italiano, i quali impiegano 13 oppure 15 ore per completare la traversata, mentre i traghetti Napoli – Cagliari sono consigliabili per chi proviene dal sud e impiegano 13 ore. Una volta sbarcati si può proseguire in auto o con i bus dell’Azienda Regionale Sarda Trasporti.
Sagra dell’asparago selvatico gesturese
La sagra dell’asparago selvatico di Gesturi si svolge ogni anno all’inizio della primavera in questo comune di poco più di mille abitanti situato nella Provincia del Sud Sardegna, precisamente nella subregione della Marmilla, la quale è delimitata a nord da un altopiano basaltico denominato “Giara di Gesturi”. La fine di marzo è il periodo in cui la piccola pianta sempreverde “Asparagus acutifolius” germoglia spontaneamente tra la macchia mediterranea della zona.
Gli asparagi selvatici sono più piccoli e sottili, ma soprattutto più saporiti di quelli coltivati, e proliferano nei dintorni del paese, che si trova sotto sa Jara Manna (la Giara in dialetto), la quale un tempo era un vulcano attivo e fa parte per il 50% circa proprio del territorio comunale gesturese. Le colline e le valli sono ricoperte di lentischi, corbezzoli e cisti, mentre nei pressi del costone dell’altopiano ci sono boschi di querce e pioppi e, più in alto, querce da sughero.
La coltivazione di oliveti e vigneti, ancora oggi molto praticata, rappresenta l’anima antica dell’agricoltura locale, grazie alla quale il vino e l’olio prodotti sono eccellenti. Ampie aree sono impiegate anche per il pascolo; infatti, tra le radicate tradizioni agro-gastronomiche c’è anche la sagra della pecora.
Anche la fauna, sull’altopiano, è sorprendente: il cavallino della Giara è una razza equina presente esclusivamente in questo territorio e i circa 500 esemplari, che vivono in libertà, sono stati dichiarati specie protetta.
Sono diverse, inoltre, le testimonianze archeologiche di epoca prenuragica, nuragica e punico-romana, tra le quali spicca il poderoso protonuraghe Bruncu Madugui, in blocchi di basalto, con il vicino villaggio di capanne.
Nel borgo abbondano gli edifici religiosi: le chiese sono ben sei, a dimostrazione della forte religiosità del paese che ha dato i natali al frate cappuccino Nicola da Gesturi. Sono perfettamente conservati anche gli elementi architettonici che caratterizzano le abitazioni, con antichi portali, verande e archi presenti lungo le viuzze del centro storico.
Programma della VII edizione (24 marzo 2024)
La Pro loco di Gesturi con il patrocinio del Comune è lieta di invitarvi alla VII edizione della Sagra dell’Asparago domenica 24 marzo 2024.
Alle ore 10:00 è in programma l’apertura con i vari espositori e degustazione, a cura della Pro loco, a base di crema di asparagi.
Alle ore 11:00 c’è lo spettacolo itinerante con la “Seuinstreet Band” per le vie del paese.
Alle ore 13:00 è previsto un pranzo nella sede della Pro loco e nei vari punti di ristoro a base di asparagi selvatici. Il menù, al costo di 15 euro, include come primo piatto mezze penne con asparagi e guanciale; come secondo piatto, salsiccia arrosto; come contorno, sformato o frittelle di asparagi; pane, dolce e acqua o vino (info pranzo 3403840950).
Alle ore 15:00 c’è la preparazione del torrone così come lavorato in passato, presso lo stand “Su Castagner”; a seguire degustazione per tutti.
Durante tutta la giornata, previsti itinerari enogastronomici, mostre mercato espositori, parco giochi per bambini, show cooking (progetto Bioboes). Non mancano musica e balli sardi con spettacoli, canti e balli con i polistrumentisti “Festajolos” (Massimo Pitzalis, Alessandro Melis, Giancarlo Seu e Matteo Casula per le vie del paese) e finale presso lo stand “Su Castagneri”.
Il gruppo culturale Alessandra Sorcinelli propone un’esposizione artistica e la presentazione di libri e letture emozionali espressive, con gli ospiti speciali Annamaria Brughitta, Stefania Cuccu, Natascia Muscas e Alessandro Garau.
Alle ore 16:00 c’è la sfilata per le vie del paese con varie coreografie ed esibizioni delle maschere tipiche di Ottana “Boes e Merdules”, oltre che lo spettacolo itinerante con la “Seuinstreet Band”.
Alle ore 17:00 presso la Piazza Comune si esibisce il gruppo “A Ballare”.
Alle ore 20:00 è in programma la musica live dei “Tieni il tempo” (concerto).
Sono organizzate escursioni al Parco della Giara a cura della Fondazione Altopiano della Giara: dalle ore 10:00 alle ore 17:00 un’escursione ogni ora, fattibile senza prenotazione. Il museo, dove si possono scoprire le origini del cavallino e gli antichissimi reperti del Protonuraghe Bruncu Maduli, è aperto dalle ore 09:00 alle ore 19:00. Il biglietto cumulativo a 6 euro include l’ingresso e la visita guidata al museo e l’escursione (info 370 1571 599).
Dalle ore 09:30 ogni ora è previsto il servizio bus navetta a pagamento dal paese fino all’altopiano della Giara.
Per visionare tutti i b&b a disposizione si può visitare il sito web comune.gesturi.vs.it.
Alle ore 09:00, inoltre, nello stesso giorno dell’evento, nella chiesa di San Sebastiano c’è la Benedizione delle Palme e a seguire la Santa Messa.
Programma della VI edizione (26 marzo 2023)
La Pro loco, con il patrocinio del Comune, è lieta di invitarvi alla VI edizione della Sagra domenica 26 marzo 2023. Alle ore 9:30 c’è l’apertura con i vari espositori e degustazione a base di crema di asparagi. Dalle ore 10:00 si svolge la dimostrazione della tintura della lana con esposizione delle erbe tintorie della Sardegna e di manufatti a cura di Anna del Col.
Alle ore 12:30 c’è il pranzo nella sede della Pro loco e nei vari punti di ristoro a base di asparagi selvatici. Alle ore 15:00 è in programma la preparazione del torrone, così come veniva fatto anticamente, presso lo stand “Su Castagneri” e a seguire la degustazione per tutti i presenti.
È inoltre previsto lo svolgimento, durante tutta la giornata, di itinerari enogastronomici, mostre, mercato, parco giochi per bambini, musica e balli sardi; è possibile divertirsi grazie a spettacoli, canti e balli per tutte le vie del paese con i polistrumentisti Paride Peddio, Alessandro Melis, Matteo Casula, Luca Schirru e Massimo Pitzalis.
Il borgo si trasforma in un villaggio medievale con tende, banchi, artigiani, esposizioni di spezie e saponi, la presentazione e la degustazione dell’ipocrasso, il vino medievale speziato; ci si può divertire con archi, frecce e tiro con l’arco con gli Arcieri del Castello, con i falchi addestrati dei Falconieri e con i musici.
Alle ore 16:30 c’è la sfilata per le vie del paese con varie coreografie ed esibizioni delle maschere tipiche di Neoneli “Sos Corriolos”. Alle ore 19:30 c’è il concerto degli Istentales.
Possono essere fatte escursioni al parco della Giara, sia con una guida ambientale escursionistica il 25 o il 26 marzo su prenotazione al telefono 3458096459, che senza prenotazione, grazie al Museo della Giara, alle ore 10:30, 11:30, 15:30 e 16:30. Ogni ora, inoltre, c’è il servizio bus navetta dal paese fino all’altopiano della Giara.
Nel menù della Pro loco, al costo di 15€, ci sono come primo piatto mezze maniche con asparagi, guanciale e pomodorini, come secondo lombata di maiale e brasata agli asparagi e come contorno patate novelle in verde con punte di asparagi; sono inclusi pane, dolce tipico, acqua o vino.
Per informazioni e prenotazione del pranzo e del pernottamento si può telefonare il 3403840950. Vengono consigliati i B&B locali Sa Domu de Don Ninnu Spa, Cortis Antigas, Antica Locanda, Borgo Antico XIX secolo.
