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Veicoli GPL/metano sui traghetti: info utili

Quando si prende il traghetto con autovettura a GPL e/o metano al seguito, è importante sia comunicarlo quando si fa il biglietto e all'imbarco, sia avere alcune accortezze.

Disposizioni generali per il trasporto di veicoli a gas

Per imbarcare veicoli alimentati a gas liquido (GPL) o a metano sui traghetti è necessario informarsi sul regolamento specifico della compagnia scelta e procedere seguendo le loro direttive. Alcune compagnie di navigazione potrebbero non disporre particolari procedure per il metano ma è comunque buona norma, come va sempre fatto nel caso del GPL, dichiararlo in fase di prenotazione e comunicarlo agli addetti all’imbarco. Per le vetture alimentate a Gas di Petrolio Liquefatto infatti, la legge prevede che il serbatoio sia dotato di una valvola di chiusura del gas quando si spegne il motore; inoltre i serbatoi vanno sostituiti e collaudati ogni dieci anni. Importante avvisare il personale di bordo, in modo che vengano parcheggiate in zone aerate del garage della nave, e assicurarsi che le valvole di intercettazione siano rigorosamente chiuse. Da premettere che a breve alcune auto potrebbero essere alimentate anche a metano liquido, che va equiparato al GPL in quanto a rischiosità.

Queste informazioni sono indicative e non sempre tempestivamente aggiornate; possono essere non esaustive, incomplete, da aggiornare e vanno comunque verificate con congruo anticipo rispetto al momento dell’eventuale acquisto di titolo di viaggio con il veicolo.

Disposizioni di varie Compagnie del Mediterraneo

Sulle navi traghetto Medmar, i veicoli alimentati con gas liquido vanno obbligatoriamente dichiarati sia quando si acquistano i biglietti che all’imbarco.

Sui vettori della flotta Moby, nel momento in cui si prenota, bisogna segnalare che l’alimentazione del proprio veicolo è a GPL o a metano; al momento dell’imbarco il serbatoio deve essere semivuoto e inoltre bisogna comunicarlo agli addetti al check-in. Al momento dello sbarco, seguire attentamente gli annunci, in particolare quelli relativi ai garage.

Anche per la Snav, al momento della prenotazione è necessario comunicare che il veicolo è alimentato a Gpl o metano, come anche agli addetti al momento dell’imbarco; sono infatti predisposte aree particolari. Inoltre la valvola del serbatoio deve essere chiusa e per salire a bordo deve essere alimentata a benzina.

Sulla Caremar il serbatoio del GPL o del metano deve essere vuoto e per l’imbarco bisogna utilizzare l’alimentazione a benzina, comunicando al personale di bordo che il veicolo è anche a gas.

Per i vettori della flotta Liberty Lines, è obbligatorio dichiarare al Comando di bordo, prima dell’imbarco, il trasporto di veicoli alimentati a GPL/metano.

Per la Tirrenia, si deve dichiarare, al momento dell’acquisto del biglietto, che si intende imbarcare un autoveicolo a GPL o metano. In caso di omissione, decade il diritto all’imbarco. Il serbatoio deve essere il più vuoto possibile e va fatta la comunicazione agli addetti al check-in.

Sulla Gestour, i veicoli alimentati a GPL devono essere dichiarati al momento dell’imbarco al personale di bordo e il serbatoio deve essere semivuoto.

Nel momento in cui si compra un biglietto dei traghetti NLG con veicolo a gas liquido al seguito, è obbligatorio dichiararne il trasporto.

Per l’imbarco sui traghetti Laziomar, precedentemente all’imbarco è obbligatoria la comunicazione al Comando di bordo riguardante il trasporto di veicoli alimentati a gas GPL o metano.

Anche per i traghetti della compagnia BluNavy i veicoli alimentati a GPL, con il serbatoio semivuoto, devono essere dichiarati, ma al momento dell’imbarco al personale di bordo.

La Minoan impone di chiudere le valvole di alimentazione del metano e del GPL prima dell’imbarco e di salire a bordo tramite l’alimentazione a benzina. All’imbarco va dichiarato al personale di bordo che la vettura è a gas e che le valvole di alimentazione sono chiuse. L’impianto dell’autovettura deve essere a norma con relativa certificazione riportata nel libretto di circolazione.

Quando si effettua una prenotazione di un traghetto Adria Ferries per un veicolo alimentato a GPL o metano, bisogna dichiararlo; il parcheggio avrà luogo in un’area apposita.

Sulla flotta Toremar le vetture alimentate a gas liquido devono essere dichiarate sia in fase di prenotazione che di imbarco.

Sulle navi della compagnia di navigazione Siremar è obbligatorio, prima dell’imbarco, dichiarare al Comando di bordo il trasporto di veicoli alimentati a GPL/metano.

Per Grimaldi Lines è obbligatorio dichiarare all’imbarco se il veicolo è alimentato a metano o GPL. A bordo le valvole del serbatoio vanno chiuse. L’impianto di alimentazione deve essere conforme a tutte le vigenti normative e tale conformità deve essere certificata nel libretto di circolazione.

Se si vuole viaggiare con veicolo alimentato a GPL/metano al seguito sui mezzi Corsica Ferries – Sardinia Ferries, i veicoli alimentati a GPL/metano devono essere segnalati, in fase di imbarco, al personale di bordo, per essere parcheggiati in una sezione speciale del garage. Durante la navigazione le valvole di intercettazione del serbatoio del gas dovranno essere chiuse.

Sulle navi della GNV i veicoli alimentati a GPL devono essere segnalati al personale all’imbarco; verranno parcheggiati in un’apposita zona del garage. Durante la navigazione a queste vetture vanno chiuse le valvole di intercettazione del serbatoio contenente i gas.

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