Collegamenti marittimi per l’isola di Pantelleria
L’isola di Pantelleria, a sud-ovest della Sicilia e a poche miglia di distanza dalle coste tunisine, fa parte del Libero consorzio comunale di Trapani ed ha un’estensione di circa ottanta chilometri quadrati di superficie. Raggiungibile in nave traghetto con o senza veicolo al seguito, è servita durante la stagione estiva anche da aliscafi, in ogni caso con partenze da terminal trapanesi.
Nel porto di Trapani, nell’area settentrionale, poco distante dal centro storico, precisamente davanti all’antico Palazzo delle Dogane, ci sono i punti d’imbarco: la banchina Garibaldi e il molo Sanità. La stazione marittima trapanese è comoda da raggiungere sia dall’autostrada A29, che dalla vicinissima stazione ferroviaria.
Il porto di Pantelleria operativo per i collegamenti marittimi con trasporto passeggeri è Porto Nuovo, di fronte Punta Croce, delimitato a est dal molo Wojtyla e protetto a nord-ovest dalla diga foranea. All’interno dell’approdo c’è il molo Toscano con quattro pontili galleggianti, la banchina Sant’Agata e la banchina San Giovanni.
Traghetti Trapani – Pantelleria
I traghetti Trapani-Pantelleria coprono la tratta quotidianamente tutto l’anno, con traversate sia diurne che notturne. Le circa 88 miglia nautiche vengono percorse dalle navi Siremar, sulle quali è anche possibile imbarcare auto e moto, in approssimativamente sette ore. Il viaggio può essere effettuato con il biglietto del Passaggio Ponte, in Poltrona, in Cabina singola, doppia, tripla o quadrupla (Superior) oppure in cabina singola o doppia interna (seconda classe).
Aliscafi Trapani – Pantelleria
Gli aliscafi della Liberty Lines partono da Trapani e attraversano il Canale di Sicilia per raggiungere Pantelleria solo in estate, non tutti i giorni ma quasi. Il tempo di percorrenza della navigazione si aggira sulle due ore.
Informazioni sulle corse
Orari e prezzi delle corse, con i dettagli su quale sia la relativa compagnia e la tipologia di unità di navigazione, sono consultabili qui: Trapani ➜ Pantelleria.