Regole generali per l’uso di camper e roulotte sui traghetti
Il Camping on Board, letteralmente campeggio a bordo, è una formula che viene proposta da alcune compagnie di navigazione per viaggi su rotte lunghe, in modo da consentire ai proprietari di camper e roulotte – omologati come tali – di soggiornare e pernottare durante il tragitto direttamente nei propri veicoli, per i quali sono predisposte specifiche aree di sosta su ponti scoperti. Allo stesso tempo è possibile fruire degli ambienti e dei servizi accessori che l’imbarcazione offre. Per chi non lo sapesse, la roulotte, detta anche caravan, è la cabina a rimorchio di un altro veicolo, mentre il camper è il mezzo autonomo.
Il camping on board è sempre predisposto su ponti aperti, i cosiddetti Open Deck, che su alcuni tipi di nave traghetto viene organizzato in locali aperti solo alle estremità o che hanno un’apertura da un solo lato ma sono provvisti di adeguata ventilazione naturale.
Oltre che restare sul proprio mezzo, chi usufruisce della formula campeggio a bordo può andare nei bar, nei ristoranti, nelle altre sale presenti e naturalmente nei bagni, generalmente provvisti di doccia.
In ottemperanza al Regolamento di sicurezza ed al Codice della Navigazione, sono state imposte, dalla Guardia Costiera, le seguenti limitazioni al Camping on Board, a prescindere dalla Compagnia:
- il servizio è disponibile solo da aprile a ottobre;
- in caso di condizioni meteorologiche avverse, è facoltà del Comandante impedire l’accesso alla zona di sosta di autocaravan e caravan, richiedendo ai passeggeri di rimanere in aree interne a loro riservate;
- i veicoli non possono essere collegati alla rete elettrica di bordo;
- è vietato l’uso di bombole a gas o fuoco o fornelli anche elettrici;
- è vietato fumare e tenere veicoli in moto.
I singoli armatori possono predisporre, in aggiunta, ulteriori regole. Spesso vengono vietati veicoli a benzina o quantomeno vige l’obbligo di avere il serbatoio quasi vuoto (in caso di alimentazione a metano o GPL bisogna dichiararlo all’atto della prenotazione), viene imposto l’obbligo di disinserire allarmi e antifurti e ovviamente di inserire il freno a mano, il divieto di imbarco di mezzi alti più di 2 metri e 20 centimetri e larghi oltre il metro e 80 centimetri.
Traghetti con possibilità di Camping on Board
Non su tutte le flotte viene concessa la possibilità di campeggiare a bordo e nemmeno su tutte le tratte operate da una stessa compagnia. Vediamo come e dove è possibile andare in nave traghetto senza dover interrompere il proprio campeggio.
Anek Lines – Superfast Ferries per la Grecia
Disponibile sulle tratte all’andata e al ritorno per la Grecia, da inizio aprile a fine ottobre su quasi tutta la flotta, il Camping on Board Anek Lines, anche in collaborazione con Superfast Ferries, consente l’utilizzo di tutti i servizi della nave, come docce, bagni e corrente elettrica a 220 volt, al prezzo del passaggio ponte per i passeggeri e della tariffa del veicolo al seguito (Open Deck), da calcolare in base alle dimensioni. I soci di talune associazioni automobilistiche e di campeggiatori hanno diritto ad uno sconto del 25% (offerta soggetta a disponibilità limitata). La formula non è disponibile sulle partenze da e per Corfù delle linee di Venezia e Bari né sulla motonave Asterion II. Le linee sulle quali è possibile campeggiare sono quindi le seguenti:
- Ancona – Corfù – Igoumenitsa – Patrasso.
- Il Pireo (Atene) – Creta.
- Isole Cicladi – Dodecaneso.
Moby – Tirrenia per la Sardegna
Sulle navi traghetto Moby e Tirrenia il campeggio a bordo per la Sardegna è consentito sulla tratta da Piombino a Olbia e viceversa, ma solo con veicoli omologati come camper o roulotte e con un massimo di nove passeggeri per veicolo (vietati inoltre quelli a benzina). Le auto, i furgoni e i minibus non potranno usufruire di questa formula; non è disponibile per tutte le partenze.
