Il Festival delle Pro Loco sarde prevede, nella prima domenica di ottobre, un raduno delle sagre paesane con degustazioni enogastronomiche tipiche, musica, balli e mostre.

Il grande evento dell’estate in Barbagia è il Palio degli Asinelli, una manifestazione unica nel suo genere.

A fine giugno inizio luglio sull’isola sarda di Sant’Antioco c’è la Sagra del Pilau, piatto tipico locale a base di frutti di mare e crostacei.

L’occasione migliore per visitare e conoscere i beni culturali della Sardegna è senza ombra di dubbio quella che offre “Monumenti Aperti”, evento che si svolge nei weekend tra maggio, giugno e ottobre.

In occasione della “Festa manna” di Sant’Antioco, sull’omonima isola dell’arcipelago del Sulcis, alla celebrazione religiosa del Santo patrono della Sardegna si sommano spettacoli, enogastronomia e animazione.

Quella di Aggius è una Settimana Santa ricca di rappresentazioni liturgiche e paraliturgiche molto sentite. La Pasquetta è caratterizzata da degustazioni, escursioni, esposizioni e intrattenimento.

Uno dei tanti doni primaverili è la sagra dell’asparago gesturese, in occasione della quale si può degustare il saporito germoglio selvatico, come anche torrone e vino speziato, e scoprire le bellezze locali.

Nel sud della Sardegna, a Samassi, la Sagra del Carciofo non prevede solo street food ma anche la Fiera agroalimentare del Medio Campidano, tour delle case in terra cruda e altro.

L’evento enogastronomico “Chimbinu cun Binu” si svolge nella regione storica sarda dell’Anglona, precisamente a Perfugas, paese pieno di testimonianze archeologiche.