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Viaggio alle isole Flegree: in traghetto per Ischia e Procida

Per esplorare le isole Flegree è possibile viaggiare in traghetto per Ischia e Procida, alla scoperta di queste ferventi superfici in mezzo al mare del Golfo di Pozzuoli.

Alla scoperta delle Flegree

Oltre a Ischia e Procida, le isole Flegree, nel golfo di Napoli, più precisamente in quello di Pozzuoli (tra capo Miseno e capo Posillipo), comprendono anche Vivara e Nisida, ma queste ultime due sono collegate da ponti, l’una all’isola di Procida e l’altra alla terraferma. Per di più Vivara – al momento – non è visitabile, mentre Nisida non è proprio accessibile, in quanto sede di un carcere minorile e di una base militare. Nell’insieme sono così denominate perché siamo nell’area dei Campi Flegrei, la zona vulcanica che si affaccia sul golfo di Pozzuoli, da Licola Mare a Bagnoli. Un viaggio alle isole Flegree presuppone quindi la partenza per l’isola d’Ischia o quella di Procida, per poi, da una delle due, andare a visitare l’altra. La selvaggia isola di Vivara, riserva naturale, si trova a un centinaio di metri dalla costa procidana, percorribili a piedi grazie a un vecchio ponte recentemente risistemato.

L’arcipelago flegreo

Trasporti marittimi Ischia – Procida e viceversa

Procida, Vivara e Ischia da Capo Miseno

Le isole di Ischia e Procida sono ben collegate tra di loro, giornalmente, da traghetti e aliscafi che hanno Napoli come scalo terminale o, viceversa, come porto di partenza, di corse che effettuano lo scalo intermedio a Procida. Esse, con Vivara, costituiscono le isole attorno alle quali si sviluppa l’Area marina protetta Regno di Nettuno.

Traghetti Ischia – Procida

Mappa e informazioni su prime e ultime corse, prezzi, orari della tratta Ischia Porto – Procida sono consultabili al link anteriore. La linea è assiduamente garantita dai vettori della flotta Caremar (navi e unità veloci), che impiegano dai quindici ai trenta minuti di navigazione, a seconda del mezzo, per coprire le circa cinque miglia nautiche di distanza che separano le due località principali dell’arcipelago flegreo. Oltre che da Ischia Porto, è possibile partire anche da un altro comune ischitano: dal porto di Casamicciola Terme, sulla tratta Casamicciola – Procida partono, con meno corse ma comunque quotidianamente, navi traghetto (Caremar) e aliscafi (Snav).

Traghetti Procida – Ischia

Le informazioni necessarie, di seguito linkate, per la tratta Procida – Ischia Porto, consentono di conoscere la rotta opposta sulla mappa, tutte le corse (in questo caso ce ne sono fino a tarda sera), i prezzi e gli orari. Sulla tratta Procida – Casamicciola abbiamo invece pressappoco lo stesso numero di corse della linea inversa (poche ma giornaliere).

Nisida con Capo Miseno, Procida e Ischia sullo sfondo

Vivara e Nisida

Non esistono collegamenti marittimi per le isole di Vivara e Nisida. Quest’ultima è accessibile attraverso un ponte carrabile ma solo da persone autorizzate che si recano per diversi motivi alle summenzionate strutture qui ubicate; tuttavia è visibile in lontananza, sulla destra, dopo Posillipo, dalle navi traghetto e dagli aliscafi che partono dal porto di Napoli per i porti ischitani; o viceversa, a sinistra, dai mezzi in partenza per Napoli dai porti ischitani o da quello di Procida. Vivara è invece percettibile solo dai traghetti e dai mezzi veloci diretti all’isola d’Ischia e in partenza da Napoli ma anche da Pozzuoli; molto meglio, però, ammirarla da Ischia Ponte, nei pressi dell’isolotto del Castello Aragonese, immersi in un caratteristico paesaggio da dove sembra talmente vicina che si ha l’impressione di poterla toccare. Per averne un’esperienza diretta, però, bisogna farlo dal comune a cui appartiene, quello procidano, precisamente dalla collina di Santa Margherita, nella zona di Marina di Chiaiolella.

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