Tangeri-Tetouan-Al Hoceima è una regione del Marocco nord-occidentale. Le coste sono bagnate dal Mar Mediterraneo a est, dallo Stretto di Gibilterra nella parte settentrionale e dall'Oceano Atlantico a ovest. Il territorio di 11570 chilometri quadrati, che in percentuale rappresenta l'1,6% della superficie totale marocchina, è caratterizzato dalla catena montuosa del Rif ma anche dai litorali sabbiosi.
Tangeri è la capitale della regione, e si contraddistingue per le spiagge, alcune delle quali selvagge, sia sulla costa atlantica che su quella mediterranea, e per la torre di avvistamento a forma di anfiteatro sullo Stretto. Il porto è il maggiore del Paese, sia per la posizione strategica nel Mar Mediterraneo, a soli 14 chilometri dalla Spagna, che per il recente ampliamento infrastrutturale: il Tangeri Med è ormai una importantissima stazione marittima commerciale e turistica. Luoghi di interesse culturale della città sono il Museo delle Culture Mediterranee (Dar el Makhzen), l'American Legation Museum, la Chiesa anglicana di Sant'Andrea, la Sinagoga di Nahon. Tangeri deriva etimologicamente da Tanjas, il nome della moglie di Ercole. Infatti si trovano qui le Grotte di Ercole, risalenti al neolitico, secondo la mitologia dimora dell'eroe. La grotta, che si trova a Capo Spartel, nei pressi del palazzo estivo del re del Marocco, ha due aperture, una sul mare (si ritiene che i Fenici abbiano creato questo accesso sull'oceano che richiama la forma del continente africano) e una sulla terraferma. In parte naturale, è in parte anche artificiale, dato che la roccia delle pareti veniva utilizzata dai berberi per realizzare macine di pietra.
Tra Tangeri e Teouan è situata Ceuta, città autonoma spagnola, semi-enclave in territorio costiero geograficamente marocchino.
La città di Tetouan, anche detta Tetuan, è Patrimonio universale dell'umanità UNESCO per il grande valore storico e artistico della sua medina, il quartiere antico con il dedalo di vicoli caratteristico di molte città del Maghreb. Ci sono, inoltre, edifici culturali come la Scuola di Belle Arti e gli Uffici, il Museo Etnologico di Skala, il Palazzo Reale.
Al-Ḥoseyma, anche detta Al Houceima, è anch'essa una importante città portuale sulla costa mediterranea. La Riserva naturale di Tafensa e il Parco nazionale qui ubicato rappresentano le più grandi riserve di aquile pescatrici e falchi pellegrini della regione. Inoltre, spiagge come Cala Iris, Quemado o Asfiha sono molto popolari grazie alla loro bellezza.
M'diq è una piccola località balneare mediterranea dove è attiva una nutrita flotta peschereccia. Sono tante le spiagge di sabbia fine, da Restinga a Cabo Negro, passando per i porti turistici di Marina Smir e Kabila.
Nella tranquilla cittadina di Assila, dentro le mura portoghesi risalenti al XV secolo, le strade sono impreziosite dalle opere dei pittori di diversi paesi che ogni anno partecipano al Festival Culturale di Assilah, che ha come sede principale il Centro per gli Incontri Internazionali Hassan II, capolavoro di architettura moderna.
Chefchaouen viene definita la perla blu per il colore delle sue case. Rimasta pressoché invariata dal XV secolo, ha sette porte che danno accesso a sette quartieri. L'attività artigianale è molto intensa, con i laboratori di tessitura e di lavorazione del legno che si snodano tra la medina, piazza El Hammam, il quartiere ebraico, la grande moschea, la Kasbah.
A Larache, come a Tetouan, si trovano gli esempi più sorprendenti di architettura di influenza spagnola in Marocco. Il quartiere che si sviluppa attorno a Plaza de Espana, o Place de la Libération, è in stile andaluso. Il territorio rappresenta il naturale prolungamento della città fenicia di Lixus (Lisso), le cui rovine fenicie distano pochi chilometri e dove, secondo diverse fonti, si trova il mitico Giardino delle Esperidi. Le lunghe spiagge atlantiche dominano il paesaggio.