Mai limitarsi alle destinazioni turistiche più famose. Chi ama la Grecia lo sa bene, e del resto non potrebbe essere altrimenti considerando le migliaia di isole (oltre 200 quelle abitate) che compongono il territorio ellenico.
La premessa per dire che non basta vedere Santorini per dire di conoscere le Cicladi. Bisogna almeno visitare anche Milos (o Milo, Melo) per una conoscenza più approfondita dell'arcipelago.
Il compito non è difficile. I collegamenti marittimi tra Santorini e Milos sono assicurati tutto l'anno; in alternativa, Milos è raggiungibile via mare anche dal Pireo (Atene). Senza dimenticare, ovviamente, che tutte e due le isole dispongono pure dell'aeroporto, sebbene per Mylos non ci siano collegamenti diretti dall'Italia,
Il turismo dà da vivere a entrambe, ma Milos non registra la stessa affluenza. La circostanza, inevitabilmente, ha favorito una maggiore preservazione sia degli ambienti naturali che di quelli urbani a tutto vantaggio di quei turisti alla ricerca di autenticità e relax.
Tante le cose da vedere: dalle spiagge che, includendo le insenature rocciose, sono circa 80; ai centri abitati di Pollonia, Klima, Plaka (quello maggiormente abitato) e Adamas (dov'è ubicato il porto).
Una curiosità: la famosissima Venere di Milo fu rinvenuta in un podere dell'isola nel 1820. La scultura si trova al Louvre di Parigi.