Il porto di Alicudi è situato a sud-est dell’isola, la più occidentale tra quelle che costituiscono l’arcipelago eoliano. È caratterizzato da un piccolo molo dove ormeggiano le navi traghetto e gli aliscafi provenienti da alcune isole dell’arcipelago e dalla Sicilia.
Collegamenti veloci e quotidiani sono garantiti dal porto di Milazzo, da dove partono anche alcune navi traghetto. Nel primo caso, si raggiunge la destinazione in circa 3h di navigazione; nel secondo, invece, la tratta viene effettuata in circa 6h.
Il porto di Alicudi è raggiungibile a piedi. Fatta eccezione per i caratteristici muli, non esistono altri mezzi di trasporto. L’unico percorso carrabile è ubicato sul porto, e conduce al piccolo eliporto edificato sulla costa.
Le caratteristiche contrade che costituiscono l’abitato (concentrato tutto nella parte sudorientale dell’isola) si raggiungono risalendo le numerose scale in pietra locale presenti sul territorio.
La biglietteria si trova a pochi metri dal porto.
Nei pressi del porto è presente un negozio di alimentari.
L’isola di Alicudi è l’ideale per coloro che cercano un luogo di vacanza completamente immerso nella natura e lontano dal caos e dal grigiore delle moderne metropoli. Risalendo le antiche mulattiere dell’isola, potrete scoprire i borghi in cui Alicudi è suddivisa.
Partendo dal porto, vi imbatterete in contrada Tonna, nel borgo di San Bartolo (dove sorge l’omonima chiesa che risale ai primi dell’Ottocento), e nelle contrade Sgurbio, Pianicello e Bazzina. In questo itinerario alla scoperta di Alicudi, non può di certo mancare un’escursione sul Filo dell’Arpa, il principale rilievo montuoso dell’isola (675 mt. s.l.m.).
Altri luoghi da visitare sono la cappella di San Giuseppe e la chiesa del Carmine, ambedue ubicate nel quartiere porto. Per quanto riguarda le spiagge, vi sono quella di Alicudi porto e quella sita in contrada Bazzina (i due arenili sono caratterizzati dalla presenza di ciottoli scuri). Se avete a disposizione un natante ed esplorate la fascia costiera occidentale dell’isola, potrete ammirare lo "Scoglio della Galera", una singolare e suggestiva formazione rocciosa che ricorda molto un drago.