La Catalogna è una comunità autonoma spagnola del nord-est della penisola iberica con una lunga linea di costa sul Mediterraneo. Le quattro province, Barcellona, che è anche città capoluogo, Gerona, Lleida e Tarragona, sono a loro volta suddivise, nell'ordine, in 11, 8, 12 e 10 comarche, entità territoriali minori. Il clima è quello mediterraneo secco, ma sui Pirenei, rilievi che si estendono per più di 200 chilometri nel territorio catalano (quasi il 50% di tutta la catena montuosa) segnando il confine con la Francia, le temperature diventano invece molto rigide. I 580 chilometri di fascia costiera, le cosiddette Catene Costiere Catalane, sono in buona parte pianeggianti, con depressioni litoranee, prelitoranee e altre pianure, con pochi e brevi tratti di rilievi litorali di una certa altezza per lo più collinari. Oltre a coste basse e a montagne, c'è la cosiddetta Depressione Centrale Catalana, dove scorre il fiume più grande della Spagna, l'Ebro, con il delta in provincia di Tarragona attraverso il quale sfocia nel Mar Mediterraneo. Il litorale della Catalogna è formato, partendo da Nord, dalla Costa Brava, da quella di Barcellona, dalla Costa Daurada e dalle Terre dell'Ebro. Le cosiddette Terre di Lleida si trovano nell’entroterra.
La prima parte costiera da nord, la Costa Brava, così chiamata per via dei costoni alti della provincia di Girona, è impervia però, non di rado, digrada verso il mare con spiagge incorniciate nel verde, vecchi porticcioli di pescatori riparati dai rilievi, antichi borghi. Il parco naturale del Montseny, un'area protetta sui monti della zona prelitorale, è riserva della Biosfera UNESCO. Da queste parti anche tre musei dedicati a Salvador Dalí: il Castell de Púbol, il Teatro-Museo Dalí a Figueres e la Casa-Museo Dalí a Portlligat.
Sul lungomare di pertinenza di Barcellona si trovano spiagge con tutti i servizi balneari, anche innovativi, e vasta scelta di sport acquatici, di noleggio natanti e attrezzature, tutto a breve distanza dal centro storico della Ciutat Comtal, che ha il principale porto commerciale e turistico della nazione e uno dei più importanti a livello europeo. Il famoso viale La Rambla collega Plaça de Catalunya, il centro della città moderna, al Porto Antico. Passeggiando, ci si può imbattere nelle testimonianze del passato millenario della città e nelle opere architettoniche e urbanistiche del modernismo catalano, come il Palazzo della Virreina e il Gran Teatre del Liceu. Nel Barrio Gotico ci sono la Cattedrale della Santa Croce e Sant’Eulalia e la chiesa di Santa Maria del Pi, mentre nel Born c’è la chiesa gotica di Santa Maria del Mar. Tra i quadrati isolati cittadini troviamo le opere di Antoni Gaudí Palazzo Güell, Casa Milà (La Pedrera), Casa Batlló, Casa Vicens, la Sagrada Familia, il Palau de la Música Catalana.
In provincia di Tarragona, c'è la così chiamata Costa Daurada, situata tra Cunit e Alcanar, caratterizzata da spiagge di sabbia fine e dorata, ma non solo: nei paraggi ci sono reperti archeologici all'aperto, arte nei musei e natura. Come l’insieme archeologico della città portuale di Tarragona. Da non perdere l’importante Monastero di Santa Maria di Poblet, a Vimbodí i Poblet, non molto distante dal litorale.
A sud della costa catalana, i parchi naturali del Delta dell'Ebro e di Els Ports, riserva della biosfera, con le dune, le spiagge, le lagune e le baie di scogli, non lontano dal fiume che fluisce nell’acqua marina creando un habitat ideale per tante specie di uccelli, dai frutteti e dai boschi.
Nelle Terre di Lleida, nell'entroterra della Catalogna, i paesaggi naturalistici sono sia quelli selvaggi che quelli plasmati dalle lunghe tradizioni contadine. Ci sono grotte con incisioni preistoriche e tanti monumenti di interesse culturale, castelli, cattedrali. Sono tante le possibilità di percorrere la zona grazie ai tanti itinerari, anche enogastronomici, e ai percorsi escursionistici. Sono Patrimonio dell'Umanità, in zona, le chiese romaniche catalane della Vall de Boí. Nella Val d’Aran, l'unica comarca della Catalogna situata al di là dei Pirenei, nasce il fiume Garonna in un incredibile scenario naturalistico.
La gastronomia catalana si basa sui tipici ingredienti della cucina mediterranea, come pomodori, aglio, erbe aromatiche, olio d'oliva. I prodotti della terra e quelli del mare vengono fatti sposare nella fideuá (una paella con la pasta al posto del riso), e il pesce predomina nelle località marinare, come nei suquets (stufati) e nella esqueixada (insalata di baccalà). La escalivada è un'insalata di verdure arrostite e i calcots sono cipolle arrostite. Molto usati nelle combinazioni il sofregit, soffritto di cipolla, sedano e carote, e la salsa aioli, una specie di maionese con aglio, olio e limone. Con la carne di maiale vengono prodotti tradizionalmente i salumi fuet e llonganisa, e la salsiccia butifarra. Nelle zone interne, inoltre, in autunno la raccolta di funghi è sempre abbondante. Nel mercato della Ciutat Vella di Barcellona, La Boqueria, si trova un pò di tutto, in particolare tanti pesci, molluschi e crostacei.
Il vino più importante è il Cava, spumante realizzato principalmente con le uve del Penedès, regione di vitigni anche per i vini fermi. La sviluppata enologia catalana offre anche rossi di qualità provenienti dagli storici vigneti di La Rioja. Dalle migliori uve a bacca bianca vengono vinificati il Priorat, il Costers del Segre, il Montsant, il Terra Alta, il Pla de Bages.
Barcellona è una città portuale da visitare assolutamente, in grado di stupire chi non l'ha mai visitata e far innamorare chi ci è stato. Scopriamo perché esaminando le sue attrattive.
Per raggiungere Barcellona i traghetti da crociera rappresentano una ragionevole alternativa all'aereo: qui di seguito vengono riportati i perché, quali sono i porti di partenza e altre indicazioni.
Il santo patrono catalano viene festeggiato a Barcellona e in tutta la comunità autonoma con lo scambio di rose e libri tra innamorati e tra tutte le persone che in qualche modo si vogliono bene.