Con i suoi 19 km2, l'isola di Capraia è la terza isola più estesa dell'arcipelago toscano dopo l'Elba e quella del Giglio. L'isola, soprattutto durante il periodo estivo, è interessata da un moderato flusso turistico. Per raggiungere Capraia, è possibile partire dal porto di Livorno, dal quale salpano regolarmente le navi traghetto (la distanza tra i due scali è di 34,5 miglia nautiche, equivalenti a 64 km; i vettori marittimi impiegano poco meno di tre ore per giungere a destinazione).
Famosa per le sue cale, per il suo mare cristallino e per la bellezza del suo bucolico paesaggio, Capraia fu anche un luogo di espiazione: tra il 1873 e il 1986 l'isola è stata infatti una colonia penale. Sul territorio sono inoltre ancora presenti un castello (il Forte di San Giorgio) e quattro torri d'avvistamento, che ci rimandano all'epoca in cui i corsari imperversavano con le loro scorribande nel bacino del Mediterraneo.
Per quanto concerne le tradizioni, sono da segnalare il Festival del Camminare (in primavera) e la Sagra del Totano (a inizio novembre). Tra i prodotti locali, spicca senza alcun dubbio il Capraia Aleatico IGP.