Durazzo è tante cose: è il porto più importante d'Albania (e uno dei più importanti dell'Adriatico); è una città ricchissima di storia con diversi siti archeologici; è una località economicamente e turisticamente in ascesa grazie al mare e alla linea di costa.
Il porto, dicevamo, è uno snodo commerciale e marittimo di primo piano. Dall'approdo di Durazzo, infatti, passa molta parte delle merci che circolano sul territorio nazionale. Ciò, in parte, è anche dovuto alla vicinanza con la capitale Tirana (distante appena 30 chilometri), cuore politico-amministrativo della piccola nazione albanese.
Quanto alla storia, invece, è sufficiente farsi un giro per il centro cittadino e rinvenire le tracce greche, romane, bizantine, veneziane e ottomane che disegnano il paesaggio. Basti pensare all'Anfiteatro romano, o all'imponente cinta muraria per rendersi conto che la storia di Durazzo viene da lontano.
Il periodo di massimo splendore fu sicuramente nel II secolo d.C. La costruzione della famosa Via Egnazia, strada commerciale che collegava Roma e Bisanzio mise Durazzo al centro dei traffici tra Occidente e Oriente. Ovviamente le vicissitudini storiche successive hanno cancellato i fasti di un tempo, senonché da una ventina d'anni almeno la città ha cominciato nuovamente a galoppare.
Il merito, oltre che del settore marittimo, è anche del turismo. Durazzo vanta circa sei chilometri di lungomare con spiagge larghe e sabbiose, senza dimenticare le altre località balneari che si susseguono lungo la costa meridionale fino a Valona, terza città per importanza e numero di abitanti dell'Albania.