Colonizzate per scopi commerciali dai Fenici attorno al 1000 a.C., le Isole maltesi furono abitate fin dal Neolitico. Nel corso della loro millenaria storia furono occupate da numerosi popoli: dai Greci (che la chiamarono Melita) ai Cartaginesi, dagli Ostrogoti ai Bizantini, dagli Arabi ai Normanni. Senza dimenticare, ovviamente, gli Svevi, gli Angioini e gli Aragonesi.
Il nome di Malta è tuttavia indissolubilmente legato ai Cavalieri ospitalieri di San Giovanni di Gerusalemme, un ordine religioso cavalleresco meglio noto come Cavalieri di Malta. Questi ultimi, sull'isola dal 1530, resistettero all'assedio operato dalle truppe ottomane nel 1565 e avviarono il processo di fortificazione di La Valletta.
Occupata dai Francesi di Napoleone Bonaparte e successivamente passata sotto il dominio britannico, dal 13 dicembre 1974 Malta è una Repubblica parlamentare. È entrata a far parte dell'Unione europea il 1° maggio 2004 (dal gennaio 2008 la moneta ufficiale è l'Euro).
L'arcipelago delle Isole maltesi è ricchissimo sia dal punto di vista storico-culturale sia paesaggistico. Sulle due isole maggiori (Malta e Gozo) si trovano ben tre patrimoni dell'umanità: la città di La Valletta, l'Ipogeo di Hal-Saflieni e i templi megalitici (tra questi, meritano una menzione particolare i Templi dei Ggantija).
Durante il vostro soggiorno a Malta, inoltre, non potete affatto rinunciare a una visita alla cittadella medioevale di Mdina (detta la "Città silenziosa"), al mercato del pesce del villaggio di Marsaxlokk e al Popeye village.
Come detto in precedenza, Malta è nota anche per le sue bellezze naturalistiche. Fare un elenco dettagliato delle numerose spiagge e baie è compito assai arduo. Tra le più famose troviamo Ghadira Bay, Exiles Beach, Bugibba, Qawra, San Pawl Bay e Xemxija (a Malta), Blue Lagoon e Santa Marija Bay (a Comino), Ramla Bay, Hondoq ir-Rummien e Wied il-Ghasri (a Gozo).
Secondo il mito, la ninfa Calipso tenne prigioniero Ulisse per sette anni in una grotta che si trova nei pressi della spiaggia di Ramla.