Fondata nel 600 a.C. da alcuni marinai focesi, Marsiglia ha da sempre legato le proprie fortune economiche alla sua strategica posizione geografica. La vicinanza al mare, infatti, incoraggiò i popoli che l'abitarono a dare un forte impulso al commercio, che si svolgeva essenzialmente nella zona oggi denominata Porto Vecchio.
L'intensificarsi del traffico marittimo nella prima metà del XIX secolo condusse i marsigliesi ad ampliare l'area portuale. I lavori del Gran porto marittimo terminarono nel 1853, trasformando quello di Marsiglia nel primo porto di Francia, primato che vanta ancora oggi.
Benché debba molto del proprio sviluppo al porto, Marsiglia è molto più di questo. La città - e in particolare il centro storico - è ricca di luoghi e monumenti che permettono ai marsigliesi e ai visitatori di avere un costante dialogo con il passato, recente o meno che sia.
L'importanza data da Marsiglia al proprio patrimonio storico-artistico è ben rappresentata dalla presenza di numerosi poli museali, tra i quali spicca il MuCEm (Musée des civilisations de l’Europe et de la Méditerranée). Gli sforzi profusi nella valorizzazione di questo settore hanno portato i propri frutti: nel 2013 Marsiglia è stata designata Capitale europea della Cultura.
Marsiglia, contrariamente a quanto si potrebbe ritenere, è anche sinonimo di natura: alla fine de La Corniche, il lungomare cittadino, si trova infatti il Parco Balneare del Prado. Un polmone verde che non comprende solo prati, ma anche spiagge di sabbia e ghiaia (ben sei): insomma, il luogo ideale dove passeggiare e rilassarsi.
A non molta distanza dal parco sorge uno degli edifici più singolari di Marsiglia: ci riferiamo alla celebre Città radiosa, progettata e realizzata dall'architetto elvetico Le Corbusier. Il complesso (che ospita appartamenti, negozi, hotel eccetera) è monumento storico di Francia dal 1995 e Bene protetto dall'Unesco dal 2016.
Prima di lasciare Marsiglia e la Francia, vi suggeriamo un'escursione alla scoperta del Parco nazionale delle Calanques: nato nel 2012, è stato istituito per preservare non solo le imponenti e suggestive falesie calcaree, ma anche i numerosi ecosistemi marini e terrestri che caratterizzano l'area.