Con i suoi 10,3 km2, Pianosa è la quinta isola più estesa tra quelle che costituiscono l'arcipelago toscano. Raggiungibile in traghetto sia dalla terraferma (porto di Piombino) che dalla vicina isola d'Elba (porto di Rio Marina), è una delle frazioni del Comune di Campo nell'Elba.
Il suo nome è stato per oltre un secolo associato alla presenza, sul territorio, di una colonia penale istituita pochi anni prima dell'Unità d'Italia dal Granducato di Toscana. Il carcere (la cui attività è cessata ufficialmente nel 2011) ha ospitato nel corso degli anni terroristi, esponenti di spicco della malavita organizzata e dissidenti politici (tra questi ultimi è possibile annoverare anche il Presidente della Repubblica Sandro Pertini, che fu recluso nel penitenziario tra il 1931 e il 1935).
Negli ultimi anni - e significativamente dopo la chiusura della casa circondariale - l'isola è pian piano diventata una meta turistica (in loco vengono organizzate molteplici visite guidate ed è inoltre possibile effettuare immersioni).
Per preservare la natura dell'isola, è stato deciso di limitare la fruizione da parte dei visitatori (ogni giorno a Pianosa possono sbarcare 341 persone; il martedì, invece, si deroga sul numero fino ad un massimo di 200 persone oltre le 341).