Il primo nucleo abitativo di Zadar (che i Greci chiamavano Idassa) è stato fondato nel IX secolo a.C. dai Liburni, un'antica popolazione che risiedeva lungo le coste settentrionali del mar Adriatico. Dopo la conquista da parte dei Romani, Idassa mutò nome in Iadera.
Nel corso degli anni, il municipio divenne uno dei centri più importanti della Liburnia, regione che faceva parte della provincia della Dalmatia. Divenuta colonia sotto Giulio Cesare, dopo la caduta dell'Impero romano d'Occidente Zadar passò sotto il dominio bizantino, diventando capitale della provincia della Dalmatia. Dopo vari tentativi andati a vuoto, i Croati riuscirono ad assoggettare tutta la Dalmazia.
L'anno Mille è una data importante per Zadar e per tutta la regione, perché segnò l'inizio della prima dominazione veneziana. La città venne in seguito controllata dall'Ungheria, nuovamente dalla Serenissima, da Napoleone, dagli Austriaci, dall'Italia e dalla Jugoslavia socialista del Maresciallo Tito.
Archiviato il suo doloroso passato, oggi Zadar è una delle mete più ambite da coloro che decidono di trascorrere le proprie vacanze in Dalmazia. Passeggiare lungo le strade del centro storico è un'esperienza davvero piacevole, anche perché è proprio qui che si concentrano la maggior parte dei monumenti e dei luoghi simbolo della città dalmata. Oltre alla chiesa di San Donato, potrete ammirare in tutta la sua maestosità la cattedrale di Sant'Anastasia.
Se ciò non bastasse, a poca distanza dai due luoghi di culto che abbiamo menzionato si trovano il Museo archeologico, il Museo nazionale, il Museo del Vetro antico, il Foro romano e la Porta di Terraferma (quest'ultima fa parte delle opere di difesa veneziane, riconosciute patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nel 2017).
Zadar è anche la città dell'Organo marino: inaugurata il 15 aprile 2005, l'opera è firmata dall'archistar croato Nikola Bašić. Si tratta di un organo costituito da 35 canne, che grazie al moto ondoso producono suoni sempre diversi.
Durante il vostro soggiorno a Zadar, concedetevi del tempo per assaggiare il maraschino, liquore dolce tipico della Dalmazia esportato in tutto il mondo.
Se avete intenzione di trascorrere una settimana o più a Zadar, vi suggeriamo di cogliere l'occasione per vedere altri luoghi vicini alla città e che sono facilmente raggiungibili. Tra questi, è impossibile non citare due parchi nazionali (Paklenica e quello dei laghi di Plitvice) e le cascate di Krka. Altre tappe irrinunciabili sono infine l’isola di Ugljan e l'arcipelago delle isole Kornati.