La Croazia ha una fascia costiera sul Mare Adriatico, la catena montuosa delle Alpi Dinariche nella parte centrale e un'amplia area pianeggiante a est. Suddivisa in venti regioni, la Repubblica ha come capitale Zagabria, che costituisce un'ulteriore unità amministrativa. Macroregioni geografiche e storiche della costa adriatica sono il Litorale Croato Settentrionale o Istria-Liburnia Litorale-Quarnero e la Dalmazia o Dalmazia-Ragusa; nell'entroterra troviamo la Croazia Montana o Liburnia Montana-Licca, la Croazia Centrale o Zagabrese-Moslavina-Murania e, nell'area più orientale la Slavonia o Slavonia-Barania-Sirmia.
La costa continentale del Mar Adriatico della Croazia è frastagliata, carsica, lunga 1.777,3 chilometri, mentre 1.246 tra isole e isolotti ne formano altri 4.058 chilometri. Le isole più grandi sono Cherso (Cres) e Veglia (Krk). Il clima costiero è mediterraneo. La penisola dell'Istria, che può essere suddivisa nella Costiera istriana occidentale e in quella orientale, interna, con il Quarnaro costituisce il litorale settentrionale. Il Quarnaro è un tratto di mare che separa l'Istria dalle isole di Cherso e Lussino, facenti parte dell'arcipelago delle Isole Quarnerine, e include inoltre il canale di Faresina e il golfo della città di Fiume. Le spiagge dell'isola di Veglia, la più popolata dell'arcipelago, sono quasi tutte di ghiaia e ciottoli, mentre quelle di Rab (Arbe), sono di sabbia, spesso circondate da pinete, specialmente a sud.
Tra montagne e mare, Fiume ha un centro storico contraddistinto da fortezze, porte medievali, palazzi asburgici e musei. Il Korzo è la via principale, pedonale. Non molto distanti dal centro, sia a est che a ovest, ci sono le spiagge. La selvaggia isola di Cherso è ricca di spiaggette e cale. L'isola di Lussino ha due suggestivi centri abitati, Lussinpiccolo e Lussingrande, e Veli žal, stupenda spiaggia di ghiaia nella Baia del Sole.
I rilievi collinari del Parco naturale del Monte Maggiore (Učka) sono a ridosso del lungomare della città di Abbazia, molto visitata fin dai tempi dell'Impero austro-asburgico. È luogo di interesse il Museo del Turismo Croato, dislocato in tre eleganti edifici del centro. Alle spalle, in cima al Vojak, la montagna più alta, c'è una torre da cui il panorama non lascia indifferenti. Nell'entroterra opposto a quello istriano, a circa 15 chilometri dalla linea costiera, si trova il parco nazionale del Risnjak, gremito di faggi e abeti ma anche di tante altre specie vegetali, di avifauna e mammiferi.
La maggior parte delle isole si trovano nella regione Dalmazia, il versante marittimo di oltre 1.500 chilometri disseminato di cale, spiagge e, appunto, di isole. Quella di Pago (Pag) ha ben 302 chilometri di costa, diverse aree protette, sia terrestri che marine, spiagge di sabbia o di ciottoli, e propone tanto divertimento notturno.
La storica città costiera di Zara (Zadar) è piena di monumenti (l'Organo marino, la Porta del Mare, la Piazza dei Cinque Pozzi, tra gli altri), chiese (Chiesa di San Donato, Cattedrale di Santa Anastasia e altre), musei (il museo nazionale, quello archeologico, quello del vetro antico). Il Porto Nuovo, a Gaženica, sobborgo cittadino, è molto trafficato, con traghetti che operano su tratte verso l'Italia e il resto d'Europa. Navi e unità veloci, che partono da un altro terminal, più vicino al centro, collegano Zara anche con le isole vicine.
Nel parco nazionale dei laghi di Plitvice ci sono sedici laghi, cascate, foresta (patrimonio dell'Unesco). Ancora più vicino a Zara c'è il canyon del fiume carsico Paklenica, parco nazionale: vicino a Starigrad, nella Dalmazia settentrionale, è sulle pendici meridionali del monte Velebit. Più a sud, lungo il fiume Cherca (Krka), c’è il Parco nazionale della Cherca.
A Sebenico (Šibenik) sitrovano due edifici che sono stati inseriti tra i Patrimoni dell'Umanità dell'UNESCO: la cattedrale di San Giacomo, edificata dall'architetto dalmata italiano Giorgio Orsini, e la fortezza rinascimentale di San Nicolò.
Traù (Trogir) include anche due isole e ha un centro storico pieno di opere architettoniche e artistiche, tanto da essere proclamato anch'esso Patrimonio dell'umanità.
Spalato (Split) è la principale città della Dalmazia, e la seconda della Croazia per importanza. Il centro è caratterizzato dal Palazzo di Diocleziano, che costituisce un complesso storico dichiarato Patrimonio dell'umanità. A poche miglia marine di distanza c'è l'isola di Brazza (Brac), con la celebre spiaggia del Corno d'Oro (Zlatni Rat), un litorale di trecento metri, all'estremità del promontorio di Bol, di sabbia e ciottoli, la cui sagoma cambia con le maree. Sulla quasi sempre soleggiata isola di Lèsina (Hvar), c'è l'omonima città con un centro elegante e tante strutture ricettive e servizi, ma nei paraggi non mancano i paesaggi naturali. Ancora più antica, sulla costa nord dell'isola, è Cittavecchia (Stari Grad), dove si trova un Patrimonio UNESCO: la Piana di Cittavecchia, pianura coltivata con viti e olivi fin dai tempi degli antichi coloni greci (IV secolo a.C.).
A Ragusa (Dubrovnik), la città vecchia, sviluppata nei secoli XV e XVI, è un altro patrimonio dell'umanità. Detta Perla dell'Adriatico, è una città ricca di chiese, monasteri, palazzi. Anche la penisola di Sabbioncello (Pelješac) fu annessa, nel 1333, alla Repubblica marinara di Ragusa. Qui si possono trovare baie sabbiose paradisiache, valli, montagna. L'economia non si basa solo sul turismo ma anche sugli allevamenti di ostriche e cozze e sulla viticoltura. Poco distante c'è l'isola di Curzola (Korčula), con foreste, spiagge, borghi e vini locali pregiati.
In Croazia centrale e Slavonia, nell'entroterra, non c'è solo la capitale Zagabria (Zagreb) con i suoi distretti di Gornji Grad (città alta), Donji Grad (città bassa) e Kaptol. La città di Carlovizza (Karlovac), dove confluiscono quattro fiumi, è famosa per la birra. Su una sponda del fiume Drava sorge Osijek, con la cittadella fortificata di Tvrda, il Museo di Slavonia e la Concattedrale dei Santi Pietro e Paolo.
Il Parco Naturale di Lonjsko Polje, distesa paludosa, è la più grande zona umida protetta sia della Croazia che dell'intero bacino del Danubio e ospita cavalli, cicogne e numerose specie di uccelli.
L'Italia è l'unico Paese dal quale è possibile andare in Croazia per mare. Vediamo quali sono i porti di partenza e dove si può sbarcare.
I traghetti per la Croazia partono quasi tutti da Ancona, da dove salpano l'ancora per dirigersi a Spalato e, solo in estate, a Zara.
È il traghetto il mezzo più conveniente per arrivare a Medjugorje dall'Italia: si attraversa il Mare Adriatico e si prosegue verso la meta in automobile o bus.
Per un viaggio di Natale, magari in famiglia, Dubrovnik, in Croazia, rappresenta una delle destinazioni europee più graziose con il suo attraente cartellone di eventi natalizi.
La giornata delle ostree piatte europee, le più prelibate, si svolge in Croazia. L'evento enogastronomico viene programmato per il periodo della maturazione dei molluschi, che vengono abbinati ai pregiati vini locali.
Ecco come scoprire in un colpo solo, andando subito al sodo, i tesori culturali e gastronomici del centro principale della Dalmazia!