Ubicato nella parte orientale dell’isola, quello di Salina (Santa Marina) è uno dei due porti presenti sul territorio insulare, suddiviso amministrativamente in tre Comuni (Leni, Malfa e, per l’appunto, Santa Marina Salina). È caratterizzato dalla presenza di un pontile dove ormeggiano gli aliscafi che salpano dalla Sicilia, dalla Penisola e dalle altre isole dell’arcipelago.
Collegamenti veloci e giornalieri sono garantiti da Messina, da Milazzo e dalle altre Eolie. Nel weekend, inoltre, vengono effettuate corse da Napoli Mergellina. Durante l’estate, infine, è attiva una tratta da Salerno.
Il porto di Salina (Santa Marina) è raggiungibile in autobus, taxi e con bici e scooter (info utili per chi si trova già sull'isola).
Autobus: il servizio di trasporto pubblico su gomma dell’isola di Salina è effettuato dalla C.I.T.I.S. (Consorzio Intercomunale Trasporti Isola Salina).
Taxi: in prossimità del porto esistono diverse attività che svolgono questo servizio.
Bici e scooter: sul territorio vi sono negozi che noleggiano auto, bici e altri mezzi di locomozione.
La biglietteria degli aliscafi è ubicata nei pressi del molo.
Nei pressi dell’area portuale sono ubicate diverse attività: pasticceria; negozi di abbigliamento, alimentari, prodotti tipici; farmacia; noleggi barche, gommoni e auto eccetera.
Nei pressi dell’area portuale sono ubicate diverse attività: pasticceria; negozi di abbigliamento, alimentari, prodotti tipici; farmacia; noleggi barche, gommoni e auto eccetera.
L’isola di Salina è abitata sin dai tempi più antichi. A testimoniarlo, tra le altre cose, è il villaggio preistorico di Portella, situato nella parte nordorientale dell’isola e riportato alla luce nel 1954. Grazie ai reperti ritrovati in loco, è stato possibile allestire uno dei principali musei dell’isola, quello di Lingua (borgo noto per l’omonimo lago salato, cui si deve il nome di Salina).
Altri luoghi da visitare sono sicuramente la chiesa di San Bartolomeo, quella di Maria Santissima Addolorata e quella di Santa Marina, patrona dell’omonimo comune. Nella zona portuale esiste una strada intitolata all’attore Massimo Troisi, che insieme a Philippe Noiret girò alcune scene de "Il Postino" sull’isola di Salina.
Per gli amanti del verde e delle lunghe passeggiate sarà possibile immergersi nella lussureggiante vegetazione della riserva naturale "Le Montagne delle Felci e dei Porri", area protetta dal 1984. Sono inoltre previsti percorsi per andare alla scoperta delle cosiddette "Grotte dei Saraceni", scavate nel tufo dagli abitanti del posto per sfuggire alle incursioni piratesche.