Negli ultimi anni il porto di Termini Imerese è stato interessato da una serie di lavori di ristrutturazione finalizzati allo sviluppo commerciale e turistico della città che, da realtà industriale qual era, cerca ora il rilancio attraverso il suo porto e il suo mare.
Ad aiutarla, in questo senso, la vicinanza al capoluogo di regione, Palermo (ca. 40 chilometri), con tutto quello che tale prossimità significa per la razionalizzazione del traffico merci e passeggeri nella Sicilia Occidentale.
Sul fronte del traffico passeggeri, sono operative due rotte con Napoli e Civitavecchia, entrambe effettuate dalla compagnia Grandi Navi Veloci (GNV). L'obiettivo, però, è quello di incrementare i collegamenti.
Il servizio di trasporto pubblico su gomma (urbano ed extraurbano) è gestito dalla società Nancini & Saso.
Treni regionali da:
La distanza tra l'aeroporto di Palermo Punta Raisi (intitolato a Falcone e Borsellino) e il porto di Termini Imerese è di 70 km circa.
Possibili collegamenti effettuati dalla compagnia di trasporto SAIS Autolinee.
La distanza tra l'aeroporto di Catania Fontanarossa (intitolato a Vincenzo Bellini) e il porto di Termini Imerese è di 170 km circa.
Possibili collegamenti effettuati dalla compagnia di trasporto SAIS Autolinee.
La distanza tra stazione e porto di Termini Imerese è di 900 metri circa (a piedi).
Lunedì - Martedì - Mercoledì - Giovedì: 09:00 / 13:00 - 15:00 / 02:00 09:00 / 13:00 - 15:00 / 02:00
Venerdì: 09:00 / 13:00 - 15:00 / 01:30
Sabato: 09:00 / 13:00 - 18:00 / 02:00
Domenica: Chiuso
Nei pressi del porto di Termini Imerese sono presenti diverse attività: ristoranti; gelaterie; bar; pizzerie; alimentari; distributore di benzina eccetera.
Il porto di Termini Imerese non è distante dal centro città. Perciò, in attesa di imbarcarsi alla volta di Napoli o Civitavecchia, un giro nella parte storica di questa cittadina distante circa 40 chilometri da Palermo, vale senza dubbio la pena farlo.
Tra i diversi siti che si possono visitare, ne segnaliamo quattro senza alcuna pretesa di esaustività:
Ovviamente in centro non mancano negozi, bar, e soprattutto ristoranti per assaggiare la cucina locale, debitrice della tradizione gastronomica palermitana e della Sicilia Occidentale.