Ancona

La città fu fondata nel 387 a.C. dai Greci di Siracusa, che la chiamarono Ankón (= gomito). E in effetti la conformazione del promontorio sul quale sarebbe sorto il primo insediamento abitativo ricorda molto un gomito piegato. Questa sua particolarità, unita al fatto di trovarsi a poche miglia nautiche dalle coste dalmate, ha giocato un ruolo decisivo nella storia di Ancona, che fin dai tempi più antichi è stato un avamposto commerciale di primo piano.

La sua strategica collocazione sull'Adriatico suscitò l'interesse dei Romani. A scommettere su Ancona fu in particolare l'imperatore Traiano, che non solo fece erigere un arco trionfale, ma spinse affinché il porto di Ancona venisse ingrandito. Con l'ampliamento dello scalo, si intensificarono e consolidarono anche i rapporti commerciali con il vicino Oriente. Durante il periodo romano (I secolo d.C. circa) la città venne dotata di un anfiteatro, in parte ancora oggi visibile.

Ricca di parchi e ampie zone verdi, Ancona è nota anche per il Passetto, una spiaggia rocciosa. Nell'omonimo rione sorge anche uno dei monumenti più importanti della città: ci riferiamo al Monumento ai Caduti della Grande Guerra, in piazza IV Novembre. Altro edificio significativo è il Faro vecchio, sul Colle dei Cappuccini.

Ancona è anche un polo culturale di notevole importanza. Sede dell'Università politecnica delle Marche, di un museo archeologico nazionale e di un teatro (il Teatro delle Muse), la città ha ispirato pittori, scultori, letterati e registi ("Ossessione" di Luchino Visconti, che ha dato il la al filone neorealista in Italia, è stato girato in parte nel capoluogo marchigiano).

Se ciò non bastasse, ad Ancona vengono organizzati eventi annuali che richiamano l'attenzione di abitanti e turisti: tra i più importanti figurano certamente il Carnevale e la Fiera di San Ciriaco (detta anche Fiera di Maggio).