Protetto da un promontorio a forma di gomito sul quale si sviluppa parte dell'abitato, quello di Ancona è il più ampio porto naturale dell'Adriatico centro-settentrionale. Al suo interno si svolgono le più disparate attività: movimentazione di merci in container, pesca, traffico passeggeri e cantieristica.
Dal punto di vista strutturale, è costituito da una serie di moli dai quali salpano le navi traghetto che raggiungono la Croazia (Spalato) e la Grecia (Patrasso, Igoumenitsa, Corfù). Le principali compagnie marittime che operano all'interno del porto di Ancona sono la Snav, la Anek Lines e la Grimaldi Lines.
Il porto di Ancona è raggiungibile in vari modi. Di seguito vi forniamo le principali alternative.
Auto
Da Milano - Prendere A51. Seguire A1, E45 e A14 in direzione di SS16 a Falconara Marittima. Prendere l'uscita verso Ancona Centro da SS76. Continuare su SS16.
Da Roma - A24 e A14 in direzione di Asse Nord-Sud/SS16 ad Ancona. Prendere l'uscita Ancona Sud Osimo da A14. Continuare su Asse Nord-Sud/SS16.
Da Napoli - A1 fino a Cassino. Prendere l'uscita Cassino da A1. Prendere SR509, SSV Sora - Cassino e SS690 Avezzano-Sora in direzione di A25/E80 ad Avezzano. Prendere l'uscita verso Roma/L'Aquila/Teramo da SS690 Avezzano-Sora. Prendere A24 e A14 in direzione di Asse Nord - Sud/SS16 ad Ancona. Prendere l'uscita Ancona Sud Osimo da A14. Continuare su Asse Nord - Sud/SS16.
Autobus
Il servizio di trasporto pubblico della città di Ancona è gestito dalle compagnie ATMA e Conerobus. Per info su orari e tariffe, consultate i portali delle due aziende. Ancona e il suo porto sono inoltre raggiungibili dalle principali città italiane grazie a Flixbus.
Treno
Presso la stazione di Ancona Centrale giungono treni provenienti da tutto lo Stivale. Sia i collegamenti a media e a lunga percorrenza sia quelli regionali sono effettuati da Trenitalia. Per ulteriori info date un'occhiata al sito dell'azienda.
La città è servita dall'aeroporto di Ancona-Falconara (o delle Marche), che dista poco meno di 20 km dal porto. L'aerostazione è intitolata al pittore urbinate Raffaello Sanzio.
Dall'aeroporto è possibile raggiungere lo scalo portuale di Ancona noleggiando un'auto, prendendo il treno, il taxi o usufruendo del comodo Aerobus Raffaello (effettuato dalla Conerobus). Tutte le informazioni relative ai servizi che abbiamo elencato sono disponibili sul sito dell'aeroporto delle Marche-Raffaello Sanzio (cliccare sulla sezione "Viaggiatori - Come raggiungerci").
La stazione ferroviaria di Ancona Centrale si trova molto vicina al porto. Per tale motivo, una volta usciti dalla stazione dei treni è possibile raggiungere gli imbarchi anche a piedi. In alternativa, il tragitto può essere effettuato in taxi o utilizzando i mezzi pubblici.
Snav, via Einaudi - Check-in Terminal
Anek Lines, via Einaudi - Check-in Terminal
Grimaldi Lines, via Einaudi - Check-in Terminal
Il servizio di deposito bagagli viene gestito dalla Dorica Port Services. La sede è ubicata nell'ala ovest della stazione marittima (Molo Santa Maria).
Alle spalle del porto di Ancona si sviluppa il centro storico cittadino: lungo le sue strade troverete numerose attività commerciali dove dedicarvi allo shopping.
La maggior parte dei monumenti e dei luoghi più importanti di Ancona si trova sul porto o a non molta distanza da quest'ultimo. Una delle prime cose che noterete passeggiando lungo l'area portuale della città è la Mole Vanvitelliana (o Lazzaretto). Si tratta di un'opera portuale progettata e realizzata dal noto architetto napoletano nel 1733; l'edificio è stato eretto su un'isola artificiale a forma pentagonale.
A poca distanza dal Lazzaretto si trova Porta Pia: in stile tardobarocco, è l'ingresso monumentale della città. Sempre sul porto, e per l'esattezza sul molo nord, si erge in tutta la propria magnificenza l'Arco di Traiano. Fatto costruire dall'imperatore romano nel 115 d.C., è ancora oggi uno dei simboli della città nonché la porta d'accesso all'Oriente.
Proseguendo il tour, ci si imbatte in tutta una serie di edifici religiosi, tra i quali spiccano la chiesa di Santa Maria della Piazza e la chiesa di San Francesco alle Scale. Ma è recandosi sul promontorio che sorveglia la città che si ammira la chiesa più importante della città: il Duomo di San Ciriaco, patrono di Ancona. Il capoluogo marchigiano è anche sede di ben due sinagoghe ubicate nel medesimo edificio, che si trova nel cuore dell'antico ghetto.
La città annovera anche un cospicuo numero di architetture civili. Tra queste è possibile annoverare la Loggia dei Mercanti, il palazzo del Governo (sede della Prefettura), il palazzo degli Anziani, il palazzo del Senato. Su piazza del Plebiscito (meglio nota come piazza del Papa) affaccia non solo la già citata Prefettura, ma anche palazzo Ferretti, sede del museo archeologico nazionale delle Marche.
Non potete dire di essere stati ad Ancona se non avete bevuto un sorso d'acqua dalla cosiddetta Fontana del Càlamo. Ubicata in piazza Roma, è nota anche con il nome di Fontana delle Tredici Cannelle: se volete essere certi di ritornare ad Ancona, non dimenticate di fare questo passaggio.