La penisola istriana, bagnata dal mar Adriatico, è per un piccolo tratto dell'Italia, per un pezzo della Slovenia e per la maggior parte della Croazia. La costa istriana occidentale è frastagliata e non molto profonda, e fa parte della cosiddetta Istria rossa, così chiamata per il suolo di colore rossastro. Si tratta di un pianoro inclinato verso il mare, con coste molto spesso basse.
A partire dal Golfo di Trieste, sull'estremità nord-occidentale di questa penisola di forma triangolare, troviamo Muggia, il comune italiano dell'Istria (Friuli-Venezia Giulia), dalle cui colline rivierasche è possibile ammirare il tramonto sull'Adriatico, e le città costiere slovene di Ancarano, Isola, Portorose, Pirano e Capodistria. A seguire, il lungo litorale peninsulare croato, con Medulin (Medolino), Pula (Pola), Fazana (Fasana), Rovinj (Rovigno), Vrsar (Orsera), Poreč (Parenzo), Novigrad (Cittanova) e Umag (Umago), dove sono spesso ancora vive le tracce delle civiltà più antiche e l'eredità veneziana.
Lungo la riviera slovena, di approssimativamente 46 chilometri, una spiaggia sabbiosa di un chilometro si trova a Portorose. A Pirano si può passeggiare sul lungomare e nel porto, prima di andare a vedere i palazzi di Piazza Tartini e il duomo di San Giorgio. Sul lungomare e sul porto di Capodistria non mancano le panchine, le palme, aree da gioco e spazi verdi. Sulla facciata di Palazzo Tocco, sede del Museo regionale, si può notare il leone alato di San Marco. Il Parco Naturale delle Saline di Sicciole, invece, si trova all'estremità sud-occidentale del territorio sloveno.
In Croazia, la costa istriana occidentale è la più popolosa e visitata di tutta la regione. Oltre al turismo, viene praticata la pesca e la coltivazione della vite. A Umag ci sono tante spiagge e campi da tennis. Novigrad è un antico villaggio di pescatori. Porec è l'unica città istriana che ha conservato l’originaria pianta romana; qui ci sono spiagge di ciottoli, cale di scogli e molte terrazze dove prendere il sole sul lungomare. Vrsar è un antico borgo di pescatori, con il centro storico che affaccia sul mare. Il canale di Leme, una specie di fiordo tra i boschi lungo circa dodici chilometri, può essere percorso in barca fino alla foce. A Rovinj ci sono molte strutture turistiche e cale di scogli con comode discese a mare. Percorrendo panoramiche stradine lastricate si può visitare la basilica di Sant'Eufemia, con il campanile molto simile a quello di Piazza San Marco a Venezia. Anche le mura di cinta del centro storico sono veneziane, erette nel XII secolo. Fazana è un piccolo porto di pescatori, di fronte all'arcipelago delle isole Brioni, dove ci sono spiagge di sabbia grossolana circondate dai pini marittimi. Da qui si può andare, attraversando via mare il canale, a visitare il Parco nazionale di Brioni. A Pula, soprattutto sul promontorio di Punta Verudela, si trovano spiagge di ciottoli, scogliere e piscine, come anche sentieri per le escursioni. È severamente vietato avvicinarsi agli esemplari di foca monaca, mammifero raro quanto simpatico che durante il giorno sale a riva. Medulin, con Capo Promontore, è all'estremità meridionale della penisola istriana del versante adriatico e presenta una costa ricca di insenature, spiagge e calette.