Olbia

I traghetti per Olbia raggiungono gli scali marittimi presenti nel golfo della città del nord-est della Sardegna: il porto di Olbia, uno dei più importanti scali passeggeri di tutto il Mediterraneo (le navi ro-pax per il trasporto passeggeri anche con auto al seguito attraccano precisamente nell'area portuale Isola Bianca), e il porto di Golfo Aranci. 

I due approdi distano appena mezz'ora di navigazione l'uno dall'altro e sono entrambi porte di accesso alla Costa Smeralda. Sia il comune di Olbia che il comune di Golfo Aranci (Figari in sardo), il cui golfo è ricompreso in quello del primo, appartengono alla Zona Omogenea Olbia-Tempio della Provincia di Sassari, in Gallura.

Le linee marittime annuali per il porto di Olbia Isola Bianca originano da Civitavecchia e da Livorno, mentre quelle stagionali da Genova e da Piombino. 

La linea Civitavecchia - Olbia è attiva tutto l'anno giornalmente ed è servita annualmente da Tirrenia, stagionalmente da Grimaldi Lines e da Grandi Navi Veloci.

La linea Livorno - Olbia è disponibile quotidianamente durante tutto il corso dell'anno grazie alle compagnie di navigazione Grimaldi Lines e Moby.

La linea Genova - Olbia è operativa esclusivamente in alta stagione con Moby e GNV.

La linea Piombino - Olbia è fruibile solo in altissima stagione (Moby).

Le linee marittime per il porto di Golfo Aranci originano da Genova e da Livorno e sono stagionali.

La linea Genova - Golfo Aranci viene operata nei fine settimana dei mesi di luglio e agosto dalla compagnia Moby.

La linea Livorno - Golfo Aranci (fruibile da maggio a settembre) viene compiuta da Corsica Ferries Sardinia Ferries.

Ed ecco di seguito le caratteristiche storico-culturali e i punti di interesse salienti del territorio.

Avamposto commerciale e militare di primo piano durante il periodo romano, Olbia (dal greco ólbios = fortunato, felice, prospero) conobbe un vero e proprio boom turistico a partire dagli anni '60 del secolo scorso, quando il Nord Sardegna iniziò a diventare meta di un ingente flusso vacanziero. Nel corso dei decenni, questa tendenza continuò a crescere notevolmente, determinando le fortune non solo della Gallura, ma anche dell'intera isola.

Per la sua posizione strategica e la presenza di un'area portuale ben articolata, Olbia è diventata la principale via d'accesso ad altre rinomate località situate nella parte settentrionale della Sardegna (Porto Rotondo, Golfo Aranci, Porto Cervo, Santa Teresa di Gallura eccetera), facilmente raggiungibili anche grazie agli autobus che quotidianamente attraversano in lungo e in largo l'entroterra gallurese. 

La vocazione internazionale della città è fortemente incentivata dalla presenza, ad appena 4 chilometri dal centro cittadino, dell'aeroporto di Olbia-Costa Smeralda, che consente a turisti provenienti da tutto il mondo di raggiungere la meta delle proprie vacanze senza dover effettuare un numero eccessivo di scali intermedi. Dall'aerostazione partono poi i bus che conducono i vacanzieri alla destinazione prescelta.

Il territorio olbiese, così come il resto della Gallura, è ricco di luoghi che mozzano il fiato: tra questi, le spiagge di Cugnana, di Rena Bianca, di Razza de Juncu, di Marinella. E poi la spiaggia dei Sassi, quella delle Alghe e quella di Ira. A Pittulongu, una frazione del Comune di Olbia, si può ammirare, tra le altre, la spiaggia della Playa. Spostandoci a sud, infine, troviamo il Lido del Sole, Porto Istana, Le Saline e molto altro ancora.